venerdì 31 agosto 2018

In un giorno di pioggia

Ho sempre amato la pioggia. Non so di preciso come mai, forse perchè il suono dolce e costante delle gocce mi ricorda un po' la musica e mi piace da matti il tamburellare dell'acqua, il fragore dei tuoni e il silenzio che li segue, o forse perchè il cielo pieno di nuvole e e le cascatelle per strada mi hanno sempre affascinato o forse più semplicemente mi sembra di essere avvolta da un mantello invisibile di protezione. E così le notti piovose sono sempre state le notti più tranquille, le più ricche di sogni fantastici. Mi è sempre sembrato che l'acqua potesse segnare un confine oltre il quale nessun "mostro" sarebbe potuto passare.
Ho in mente un'immagine di me da piccola mentre schiaccio il naso contro il vetro appannato e seguo con il dito il percorso dell'acqua fino a vederla scomparire. Sciolta. Ciaf. Ciaf. Ciaf.
Dall'alto verso il basso. Mi piace questo ricordo.
Amo in un certo senso tutto ciò che è connesso alla pioggia: l'odore un po' umido ma profumato,
gli ombrelli colorati che si fondono tra di loro, lo stare a casa al caldo, le pozzanghere in cui saltare e a volte anche le macchine che noncuranti ti schizzano per sfrecciare via.  Non ho mai vissuto la pioggia come qualcosa di brutto, anzi. Adoro fare il bagno in mare con il temporale, soprattutto d'estate quando bastano dieci minuti perchè spunti di nuovo il sole.
Potrei quasi dire che la pioggia abbia un effetto placebo su di me.
Soprattutto la pioggia di questa sera che, in un certo senso, si porta via tutte le belle avventure di questa mia estate per fare spazio sempre di più all'autunno che pian piano apre le sue porte a nuove esperienze.
E chissà quante altre piogge dovranno accompagnarmi, chissà quanti altri ombrelli dovrò buttare perchè il vento sarà troppo forte per resistere. E chissà se un giorno mi troverò di nuovo a fissare il cielo ammaliata e a seguire il via vai delle gocce d'acqua su un vetro fino a vederle scomparire per fondersi le une alle altre a formare più acqua. Io sono una goccia che è appena partita dalla cima, ho tempo per cambiare strada, deviare, incontrare altre gocce e lasciare la mia scia.





Modena City Ramblers- In un giorno di pioggia